7 buoni motivi per investire nella SEO per la tua azienda
Se pensi che la SEO sia morta, che non porti abbastanza risultati o che sia cosa del passato, sappi che ti sbagli di grosso. Il posizionamento, la reputazione e più in generale una presenza costante nei risultati dei motori di ricerca (vedi il nostro amico Google) continuano ad avere un’impatto enorme su qualsiasi tipo di business, sia esso online che offline. Non ti abbiamo ancora convinto? Scopri allora 7 buoni motivi per cui dovresti iniziare subito (o continuare se lo fai già) ad investire nella SEO per la tua azienda.
1 – Funziona, e continuerà a farlo
Prima di tutto, le best-practices utilizzate per migliorare le performance SEO funzionano ancora. Anche se l’algoritmo di Google continua ad evolversi e i dati relativi al traffico organico sono in continuo mutamento, le tecniche di ottimizzazione dei contenuti e la programmazione volta a formare iinfrastrutture web leggere e ottimizzate restano strumenti validissimi. Finché un sito si concentra sull’offrire un’esperienza utente ottimale, seguendo strategie SEO metodiche, verrà sempre ricompensato con un miglior posizionamento e di conseguenza più traffico organico.
2 – Non sta per morire, anzi
Analizzando il modo in cui i motori di ricerca si stanno sviluppando, è tutto fuorché probabile che la SEO smetta di ricoprire un ruolo importante nel prossimo futuro. Se non prendiamo in considerazione solo le tradizionali forme di contenuto poi, ci accorgiamo che già da parecchio tempo anche le ricerche audio (Spotify, Google Play ecc.) e video (YouTube in primis) dipendono in gran parte da query di ricerca e parole chiave tanto quanto avviene per i tradizionali contenuti testuali. Il continuo incremento di questo tipo di contenuti non fa quindi che garantire il proseguimento dell’importanza delle tecniche SEO .
3 – È conveniente
Uno dei principali motivi per investire nella SEO è che il traffico che ne deriva è assolutamente gratuito. Sì, certo, ci sono da considerare i costi di manutenzione del sito, utilizzo di strumenti analitici avanzati (dove necessario) e magari la consulenza di un professionista se non si è esperti. Ma rispetto ai costi da sostenere con tutti gli altri strumenti di marketing online come Google Adwords e Facebook Ads (dove sono necessari costanti budget da investire) la SEO fornisce un rapporto investimento/ritorno davvero impareggiabile. Se strumenti di performance marketing e attività sui social media possono essere più importanti per ottenere risultati a breve termine e per la tua immagine, il traffico organico per moltissimi aspetti rimane la base fondante della tua presenza online.
4 – È la prima risposta alla domanda dei clienti
Quando ti chiedi perché investire nella SEO, ricordati che oggi tra l’80 e il 90% dei consumatori accede e consulta recensioni e opinioni online prima di completare un acquisto, e la percentuale non accenna a scendere. Fra non molto tempo, praticamente ogni singolo consumatore sul pianeta cercherà informazioni su prodotti e servizi direttamente online. Vuoi far sì che ti trovino? Senza un corretto posizionamento sui motori di ricerca e un messaggio targettizzato, sarà molto difficile per i tuoi potenziali clienti trovare te ed il tuo business anziché un concorrente.
5 – Aumento del traffico da mobile e ricerca locale
Con l’esplosione definitiva del traffico mobile, che già da qualche anno ha superato l’ammontare totale di traffico web generato da desktop, per le aziende si è aperto un nuovo entusiasmante mondo di possibilità e tecniche SEO. Ovviamente, le principali riguardano il mantenimento di un sito responsive e mobile friendly (che sia quindi piacevolmente fruibile da smartphone) ma un ruolo fondamentale, soprattutto per i business più piccoli, lo sta giocando l’ottimizzazione per la ricerca locale. Impostare correttamente la propria pagina Google My Business, aggiungere contatti e indicazioni stradali all’interno delle proprie pagine e scrivere contenuti fatti apposta per l’audience locale possono fare la differenza nella “lotta” contro la concorrenza.
6 – Non curare il contenuto è dannoso per il tuo sito
Ad ogni aggiornamento del suo algoritmo, Google e gli altri motori di ricerca cambiano il modo di vedere e i siti web. Elementi che non esistevano fino a pochi anni fa, come gli indicatori social, hanno oggi un’importanza piuttosto rilevante in termini di impatto sul ranking. Non creare contenuti rilevanti e di qualità per il proprio sito è potenzialmente molto dannoso per il proprio business nella ricerca di nuovi clienti, in quanto la ricchezza e la pertinenza degli stessi è uno dei fattori principali che Google valuta quando decide che valore dare al tuo sito.
7 – I tuoi concorrenti lo stanno già facendo
Ricordati sempre che la SEO, come il business, è un processo che non conosce fine. Se non stai andando avanti e non stai facendo qualcosa di concreto per migliorare la tua posizione, sappi che stai perdendo terreno nei confronti dei tuoi concorrenti. Lo stesso vale se hai già ottenuto dei risultati: il tempo passa, la concorrenza avanza e il ranking non rimane certo ad aspettare. Non rimanere indietro, a parer nostro, è un’ottimo motivo per investire nella SEO.