Foto per il sito: come sceglierle con gli occhi di un web designer
Per il tuo sito web, le immagini sono tutto: attirano l’attenzione e scatenano una reazione quasi istantanea nel nostro cervello. Se usate correttamente, giocano un ruolo fondamentale nel determinare la prima impressione di un utente, ma possono anche dirci di cosa tratta il sito ed essere un fattore determinante per migliorare la percezione positiva del nostro brand. Tuttavia, un utilizzo sbagliato può condizionare negativamente la user experience. Come scegliere, quindi, nella maniera giusta?
Scegliere le foto in funzione del web design, non il contrario
Per quanto tutti gli aspetti del tuo sito web siano importanti (contenuti, colori, font, architettura delle informazioni ecc.) le foto meritano massima attenzione in termini di propedeuticità all’esperienza complessiva degli utenti. Pensare, creare e scegliere le foto per il tuo sito web dovrebbe essere sempre fatto (anche) con la testa e con l’occhio critico di un web designer. Per impatto, posizione e coerenza le immagini devono calarsi perfettamente nell’armonia fra le varie componenti del tuo progetto web.
Trattare le immagini come contenuto vero e proprio
Siamo certi che sarai d’accordo sul fatto che un’immagine su un sito web sia parte del suo contenuto… ma la tratti davvero come tale? La usi come un abbellimento o un riempitore? Hai considerato tutti gli aspetti legati a quel particolare contenuto? Li hai valutati correttamente prima di aver scelto se usarla? Hai considerato le esigenze dei tuoi utenti e l’impatto che la foto avrà su di loro? L’immagine fornisce informazioni significative o agevola l’esperienza dell’utente? Queste sono solo alcune delle domande che devi porti prima di scegliere un’immagine per il tuo sito. Le foto non dovrebbero mai essere utilizzate solo per “abbellire”. Sbagliare è facile, quindi capiamo meglio come valutare una foto prima di utilizzarla.
Come scegliere l’immagine perfetta
Ci sono varie cose da considerare quando scegli una foto per il tuo sito. Immaginiamo che tu sappia già come valutare gli aspetti fondamentali di una foto: risoluzione, dimensione, composizione ed esposizione. Una volta fatto questo, l’immagine ha superato il test principale potrai continuare a esplorare gli altri aspetti fondamentali per il tuo utilizzo. Il nostro cervello elabora le immagini 60.000 volte più velocemente rispetto al testo quindi, prima di scegliere, è necessario porsi delle domande:
É utile?
Per prima cosa una foto deve essere utile. Non è un crimine usare una foto come per rallegrare una pagina o riempire un po’ di spazio, ma anche in questi casi è necessario considerare il contesto in cui si trovano. Le foto per essere accattivanti, stimolanti ma soprattutto utili dovrebbero:
- aiutarci a capire meglio qualcosa
- insegnarci come fare qualcosa
- mostrarci com’è fatto qualcosa
É efficace?
L’immagine efficace è quella che stimola un’azione, influenza il comportamento e comunica chiaramente il nostro messaggio. Ad esempio, una foto di prodotto efficace non dovrebbe solo far sembrare bello il prodotto, ma invogliare gli utenti ad acquistarlo. Ogni volta che un’immagine è in grado di scatenare una reazione negli utenti, possiamo finalmente definirla efficace.
Ha una componente emotiva?
Una foto con una componente emotiva dovrebbe comportare una risposta emozionale da parte di chi guarda. Che sia semplicemente piacevole da guardare, “sconvolgente” al punto da spingerci a compiere un’azione, divertente o attraente, l’importante è che la foto faccia breccia nel nostro inconscio, scatenando un impatto maggiore rispetto ad un’immagine magari bella, ma totalmente “piatta” dal punto di vista emotivo.
Il potere dei volti
Ci sono sette emozioni di base:
- gioia
- tristezza
- disprezzo
- paura
- disgusto
- sorpresa
- rabbia
Sono emozioni universali e sono comunicate (in parte) anche dall’espressione facciale e dai gesti fisici. Se stai usando le foto di persone per comunicare il tuo messaggio fai attenzione a queste sette emozioni di base e decidi quali stai cercando di trasmettere. Anche una piccola espressione può fare la differenza. Quando vediamo un volto, infatti, siamo automaticamente attirati e cerchiamo inconsciamente di empatia con la persona che vediamo.
Come NON usare le foto nel web design
Anche se abbiamo largamente parlato di come utilizzare le immagini correttamente in un’ottica di web design, è importante anche capire come spesso vengano utilizzate impropriamente. Ecco alcuni esempi di come NON usare le foto e di quali elementi evitare:
Immagini non coerenti
Un’immagine presente su un sito web deve sempre essere coerente con quello che il sito web dice. Se prendiamo ad esempio il sito di un’azienda vinicola, questo non significa che ogni singola foto debba avere come soggetto l’uva o il vino, ma che ogni immagine dovrebbe rispecchiare il contenuto testuale della pagina in cui si trova, creando appunto coerenza nel messaggio e addirittura rinforzandolo.
Immagini sfocate come sfondo
Se usate solo come “tappabuco” decorativo, non comunicano assolutamente nulla, né su di te, né sul tuo sito web o quello che fai. Non hanno praticamente nessun senso. Evita il più possibile le foto sfocate… puoi fare sicuramente di meglio.
Immagini stock
Le foto stock raramente comunicano il messaggio giusto. Sono immagini create ad hoc per rappresentare un determinato soggetto o una determinata situazione. Non ti stiamo consigliando di evitare totalmente il loro utilizzo (a volte possono rivelarsi utili) ma di non esagerare e di investire in immagini di qualità anche affidandoti ad un professionista.
Considerazioni finali
Ogni qualvolta vorrai creare un nuovo sito o una nuova pagina web inizia a pensare alle immagini all’inizio del processo di progettazione. Se hai fatto le ricerche giuste, sceglierle non sarà difficile. Investi in servizi fotografici: un buon fotografo può aumentare in modo esponenziale il valore commerciale del tuo sito web. Ricorda che il tuo pubblico è composto da persone che devono trarre beneficio dal tuo design. Comprenderne il comportamento è davvero l’unico modo per rendere efficace la tua comunicazione.